Table de matières
- 14 passi per iniziare a lavorare nell’e-commerce
- Capire tutto sull’e-commerce
- La nostra guida per iniziare a lavorare nell’e-commerce in 14 passi
- Passo 1: trovare un prodotto
- Fase 2: Determinare il tipo di clientela
- Fase 3: conoscere la concorrenza
- Fase 4: creazione di un piano aziendale
- Fase 5: scrivere una specifica
- Fase 6: utilizzare un fornitore di servizi
- Fase 7: dare forma all’identità del marchio
- Fase 8: ottenere un catalogo dei prodotti
- Fase 9: Determinare i metodi di pagamento
- Fase 10: Determinare le modalità di consegna
- Fase 11: Mettere online i prodotti
- Fase 12: Creare un sito web professionale
- Fase 13: stabilire una strategia di marketing
- Fase 14: Mettete online il vostro sito di e-commerce!
- Alcuni suggerimenti aggiuntivi per il successo del vostro progetto
14 passi per iniziare a lavorare nell’e-commerce
L’idea di creare un’attività di e-commerce può sembrare molto allettante.
E per una buona ragione! Ciò consente di generare profitti da qualsiasi luogo, utilizzando solo un computer e una connessione a Internet. A prima vista, il lancio di un negozio online sembra un modo semplice per fare soldi.
Purtroppo non è così! Dopo aver fatto le prime ricerche, potreste aver scoperto che la vendita di prodotti online richiede molte competenze.
Il primo è sapersi organizzare. Abbiamo creato questo articolo con questo obiettivo, sperando che vi permetta, passo dopo passo, di vedere un po’ più chiaramente in questo campo complesso.
In questo modo potrete realizzare il vostro desiderio!
Capire tutto sull’e-commerce
Definizione
Un e-commerce o negozio online è un sito web che consente agli utenti di ordinare e pagare prodotti o servizi online. Per questo motivo si differenziano dai siti vetrina, meno costosi e più facili da creare, ma che permettono solo di esporre e promuovere i prodotti senza poterli vendere direttamente.
Ciò si traduce nella presenza di un carrello della spesa, di un imbuto e di un riepilogo degli ordini sul vostro sito web. Altre funzionalità possono essere aggiunte a seconda del tipo di prodotto venduto (gestione delle consegne se si tratta di un prodotto fisico, gestione dei download se si tratta di un prodotto virtuale, strumenti di marketing, ecc).
La storia del commercio elettronico
La storia del commercio online è iniziata negli anni ’90 negli Stati Uniti. La sua crescita esploderà molto rapidamente nei prossimi anni con l’arrivo di Internet a banda larga nella maggior parte delle case americane. Aziende come Amazon o Ebay colgono questa opportunità molto presto e diventeranno presto i giganti che conosciamo.
In Francia, aziende come La Redoute stanno iniziando a vendere i loro prodotti online attraverso il famoso Minitel!
Negli ultimi 20 anni, il mercato dell’e-commerce è cresciuto a passi da gigante. In Francia, ad esempio, il numero di persone che hanno effettuato acquisti online è passato dall’11% del 2003 al 61% del 2017. Con la crisi sanitaria e i numerosi confinamenti istituiti in tutto il mondo, questo mercato ha subito un’ulteriore spinta. Tanto che oggi rappresenta 5200 miliardi di dollari contro i 1000 miliardi del 2012. Si tratta di un aumento del 500% in 10 anni!
I diversi tipi di e-commerce
Esistono 5 tipi di e-commerce. Ecco l’elenco dei primi 3 classificati:
- C2C (consumer to consumer) offre servizi di vendita da individuo a individuo. In questa categoria troviamo Ebay che propone aste o Leboncoin, un famoso sito francese di annunci.
- Il B2B (business to business) offre i suoi servizi solo ai professionisti. Questo tipo di e-commerce è comune in settori come la ristorazione, i trasporti o l’edilizia.
- B2C (business to consumer) offre servizi di vendita da professionisti a privati. Rappresentano un’ampia fetta del mercato dell’e-commerce. Possiamo naturalmente citare come esempio Amazon, leader mondiale del genere, il cui fatturato dovrebbe raggiungere i 470 miliardi di euro nel 2021.
Non confondete e-commerce ed e-business!
Questa differenza può essere facilmente spiegata. L’e-commerce si riferisce al vostro negozio. Per quanto riguarda l’e-business, si riferisce a un insieme di strategie volte a far prosperare il vostro negozio: marketing, ottimizzazione, fidelizzazione dei clienti, ecc.
Le sfide del commercio elettronico
Come già accennato, la quota di mercato dello shopping online è esplosa negli ultimi 20 anni e ha registrato un ulteriore rimbalzo dopo la crisi sanitaria. Questo rappresenta un impatto ecologico molto importante, anche se oggi è difficile quantificarlo e sapere se è più importante del commercio tradizionale. Ad esempio, la consegna di prodotti acquistati online è responsabile di oltre un terzo delle emissioni urbane di anidride carbonica.
I consumatori sono sempre più sensibili alle questioni ambientali. Ecco un elenco di alcune statistiche che lo illustrano:
- Il 54% dei consumatori europei ritiene che l’e-commerce sia un problema climatico
- Il 56% dei consumatori francesi afferma che le questioni ambientali influenzano le loro decisioni di acquisto
- Il 67% dei consumatori francesi è disposto a pagare di più per un prodotto se ritiene che sia meno dannoso per l’ambiente
- Il 71% dei consumatori francesi è disposto a spendere di più per ottenere la piena trasparenza sulla fabbricazione e la produzione dei prodotti che acquista.
È quindi indispensabile che i commercianti online si allineino a queste tendenze se vogliono assicurarsi di acquisire e mantenere una base di clienti a lungo termine.
Tuttavia, è difficile conciliare commercio elettronico ed ecologia. Ad esempio, potete preferire una consegna a basso impatto ambientale piuttosto che una consegna espressa. Il 70% dei consumatori francesi è infatti disposto ad aspettare fino a 5 giorni per una consegna più ecologica.
Ignorare questi problemi potrebbe rivelarsi pericoloso per la vostra azienda, in quanto potrebbe impedirvi di raggiungere un’ampia fetta di consumatori e di instaurare un rapporto di fiducia con loro.
Ora che abbiamo visto cos’era l’e-commerce, quali erano i diversi tipi, come si era evoluto e quali erano le sfide attuali, spiegheremo concretamente come intraprendere questa avventura!
La nostra guida per iniziare a lavorare nell’e-commerce in 14 passi
Passo 1: trovare un prodotto
Non esiste un negozio online senza prodotti o servizi in vendita. L’obiettivo di un commerciante non è solo quello di generare profitti, ma anche di permettere ai suoi consumatori di soddisfare bisogni e desideri. Dovete anche mettere i vostri clienti nelle condizioni di poter acquistare il vostro prodotto con fiducia e di poter soddisfare le loro aspettative.
Ecco perché vi consigliamo di offrire prodotti e servizi che conoscete bene e che hanno un significato per voi. Se avete poco o nessun interesse per i prodotti che offrite, sarà molto difficile per voi distinguervi in un ambiente in cui la concorrenza è schiacciante.
Cercate prodotti originali o che considerate più attraenti di prodotti simili venduti dai vostri concorrenti, per i loro mezzi di produzione, per la loro storia o per i valori che trasmettono. Infatti, più di due terzi dei consumatori francesi preferiscono acquistare prodotti da aziende che condividono ampiamente i loro valori.
Fase 2: Determinare il tipo di clientela
Ponetevi le seguenti domande: Chi sono le persone che probabilmente acquisteranno il mio prodotto? Sono importanti per numero? Quali sono le caratteristiche del vostro prodotto che possono influenzare il loro acquisto (prezzo, qualità di produzione, tempi di consegna)?
Non esitate a informarvi su Internet e anche a intervistare personalmente le persone che sapete che probabilmente consumano prodotti simili a quelli che volete vendere.
Fase 3: conoscere la concorrenza
Qualunque sia il prodotto o il servizio che offrite, è estremamente probabile che sia già venduto altrove. Indagate e assicuratevi che il vostro prodotto non sia annegato nell’offerta.
Tuttavia, ci sono molte lacune da colmare, cioè settori in cui l’offerta non è sufficiente a soddisfare la domanda attuale. Infatti, la domanda può cambiare rapidamente da un settore all’altro o all’interno di uno stesso settore. È quindi essenziale seguire questa tendenza e persino anticiparla.
Questa fase e la precedente corrispondono di fatto alla realizzazione di uno studio di mercato. Si tratta di una fase cruciale e complessa che potete delegare a società specializzate. In questo modo sarete più avvantaggiati nella capacità di comprendere i dettagli del mercato in cui operate. Questo rappresenta un costo aggiuntivo, ma può essere molto efficace!
Fase 4: creazione di un piano aziendale
Un business plan consiste nella stesura di un documento in cui si valutano le prospettive di sviluppo. Include gli obiettivi che si vogliono raggiungere, i mezzi e le strategie da mettere in atto per raggiungerli. L’obiettivo è anche quello di inscrivere queste strategie nel tempo.
Un business plan presenta diversi vantaggi.
Innanzitutto, è un punto di partenza nell’evoluzione del vostro e-commerce. Permette di proiettarsi nel tempo e di specificare gli obiettivi per organizzarsi meglio in seguito.
In secondo luogo, è un documento estremamente importante se si vuole richiedere un prestito alla propria banca o trovare investitori. Dimostra il vostro rigore e, se fatto con attenzione, vi permetterà di guadagnare la fiducia dei vostri partner.
Fase 5: scrivere una specifica
Una volta completato il business plan, dovete essere in grado di determinare i servizi e le infrastrutture necessarie per realizzare il vostro progetto.
È molto difficile lanciare il proprio e-commerce senza alcun aiuto. È un progetto che richiede molto tempo e competenze su più argomenti.
Per questo motivo, molto probabilmente dovrete ricorrere a fornitori per i vari servizi di cui avete bisogno. È quindi preferibile presentare loro in anticipo un documento che indichi il più precisamente possibile le vostre aspettative e il vostro budget. Questo eviterà molti malintesi e disaccordi in seguito e vi permetterà di avere un riferimento in modo che voi e i vostri fornitori siate sicuri di lavorare su una base comune.
Fase 6: utilizzare un fornitore di servizi
È importante ricordare che la fiducia è fondamentale quando si sceglie la persona con cui lavorare. Senza un rapporto di fiducia reciproca tra voi e i vostri fornitori, non riuscirete a creare lo stesso tipo di legame tra voi e i vostri clienti.
Quando si delega una parte dei propri compiti, di solito significa che non si ha il tempo o le conoscenze necessarie per portare a termine una missione.
Questo accade spesso nel campo della creazione di siti web, che è una professione a sé stante.
Noi di Low Cost Web Agency offriamo un’assistenza personalizzata dalla A alla Z per la creazione del vostro negozio online.
La nostra esperienza ci insegna che è molto difficile ottenere un supporto di buona qualità a fronte di budget ridotti. Avere dei consulenti attenti vi farà risparmiare molto stress, tempo e anche denaro.
Costruite il vostro e-commerce con noi ad un prezzo imbattibile!
Fase 7: dare forma all’identità del marchio
Avere una forte identità di marca è un ottimo modo per dare il meglio di sé! La vostra immagine deve valorizzarvi e attirare i vostri potenziali clienti. Questa disciplina si chiama branding. Ecco un elenco di elementi essenziali da studiare per un branding ottimale:
- il nome del vostro e-commerce e, per estensione, il nome di dominio utilizzato
- il vostro logo
- la storia o lo storytelling del vostro marchio (questo si traduce, ad esempio, nella presenza di una pagina dedicata a questo argomento sul vostro sito)
- il design del vostro sito (deve essere coerente con il tipo di prodotti che vendete)
- il prezzo (alcuni marchi scelgono un’immagine da discount, altri un’immagine di lusso)
- i valori che trasmettete
- la vostra reputazione
Tutti questi elementi devono combinarsi armoniosamente per evitare che il cliente si senta perso o sfiduciato.
Fase 8: ottenere un catalogo dei prodotti
Acquistate i vostri prodotti da aziende affidabili e appassionate. In questo modo sarà molto più facile rivenderli.
Assicuratevi che i costi di produzione vi consentano di ottenere un margine sufficiente per generare profitti.
Scegliete prodotti difficilmente reperibili in loco e il cui prezzo vi garantisca un reddito sufficiente. Sentitevi liberi di aumentare le tariffe se i prodotti che offrite sono di qualità migliore o se il vostro servizio clienti è migliore di quello dei vostri concorrenti. Date sempre la priorità alla qualità rispetto alla quantità.
Offrite prodotti che devono essere rinnovati o abbonamenti se offrite servizi. Un cliente fedele sarà sempre più prezioso di un cliente occasionale. Vi garantisce una migliore reputazione e un reddito a lungo termine
Fase 9: Determinare i metodi di pagamento
Ci sono molti modi per fare acquisti online. Carta di credito, piattaforma di pagamento come PayPal, valute virtuali, pagamento in contanti alla consegna, addebito diretto…
Ogni metodo di pagamento presenta vantaggi e svantaggi. Vi consigliamo di offrirne almeno 3 per soddisfare la maggior parte dei vostri clienti.
Fase 10: Determinare le modalità di consegna
I termini di consegna sono la prima causa di abbandono del carrello quando un consumatore acquista un prodotto online.
È quindi necessario scegliere metodi di consegna efficienti.
Esistono diversi tipi di consegna: consegna a domicilio (metodo di consegna preferito dai consumatori), consegna a domicilio, consegna standard, consegna espressa.
Più metodi di consegna offrirete e più saranno affidabili, meno scoraggerete i clienti dal scegliere i vostri servizi.
Ad esempio, potete offrire abbonamenti che consentono la spedizione gratuita, un importo al di sopra del quale viene offerta la consegna, o un servizio di restituzione gratuita dei prodotti.
Più informazioni un cliente ha sul vostro metodo di consegna, più sarà rassicurato e quindi propenso ad acquistare i vostri prodotti.
Fase 11: Mettere online i prodotti
Siate il più rigorosi possibile nella presentazione, descrizione e valorizzazione dei vostri prodotti. Come abbiamo visto in precedenza, la mancanza di informazioni e di trasparenza respinge il consumatore.
Sono necessarie immagini di buona qualità in grandi quantità. Potete anche utilizzare video, recensioni dei consumatori o articoli che descrivono i vostri prodotti. Il cliente deve sapere esattamente cosa si aspetta al momento dell’acquisto. Basta che un cliente rimanga deluso una sola volta perché abbandoni definitivamente l’idea di acquistare dal vostro negozio online.
Fase 12: Creare un sito web professionale
Il vostro sito di e-commerce deve essere curato in ogni dettaglio.
Rendetelo intuitivo e semplice da navigare, su desktop, tablet e mobile.
Ricordate di permettere ai clienti di scoprire la vostra storia, di sapere chi siete e di contattarvi. Potete anche creare una FAQ per rispondere alle domande più frequenti.
La costruzione e la manutenzione di un sito web di e-commerce è piuttosto difficile da comprendere perché presenta molteplici aspetti, che vanno dall’hosting al design, passando per i contenuti del sito, ecc.
Noi di Low Cost Web Agency vi assistiamo nella realizzazione del vostro sito di e-commerce e vi offriamo anche formazione, consulenza e soluzioni ai vostri problemi. Vi aiutiamo con gli aspetti più tecnici in modo che possiate lasciare che la vostra creatività si esprima liberamente.
Fase 13: stabilire una strategia di marketing
Ci sono molti modi per promuovere il vostro e-commerce. Possiamo citare in modo non esaustivo il referenziamento naturale, il passaparola, la pubblicità, i social network ecc.
Consultate qui la nostra guida completa al marketing:
21 passi per un marketing di successo della vostra azienda (lowcostwebagency.com)
Fase 14: Mettete online il vostro sito di e-commerce!
Ecco fatto, il vostro sito è accessibile al pubblico, pronto a ricevere molti ordini!
Potete rallegrarvi perché sicuramente la strada per arrivarci è stata lunga.
Ma non è il momento di dormire sugli allori. In effetti, avete ancora molto lavoro da fare: affermare la vostra presenza sui social network, lanciare campagne pubblicitarie, offrire promozioni, gestire gli ordini e le spedizioni, fornire assistenza post-vendita, adeguare la descrizione dei vostri prodotti, raccogliere recensioni. L’elenco continua!
Alcuni suggerimenti aggiuntivi per il successo del vostro progetto
Informati
Creare e gestire un negozio online è un lavoro a tempo pieno. Per far crescere il vostro sito dovete essere competenti su più argomenti. Ogni negligenza sarà percepita dai vostri clienti come una mancanza di professionalità.
Fortunatamente, sul Web esiste una moltitudine di corsi di formazione gratuiti e a pagamento su un’ampia scelta di argomenti.
Rimanete curiosi e informatevi sulle ultime novità in fatto di design, marketing, ecc. È l’unico modo per essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Chiedere aiuto
A un certo punto, sarete costretti a delegare parte del vostro lavoro. Stabilite un budget, scegliete le vostre priorità, identificate le vostre lacune e investite. Solo il lavoro di squadra garantisce che il vostro progetto sia solido e sostenibile.
Chiedete consiglio a professionisti o conoscenti.
sarà sempre felice di rispondere alle vostre domande!
Interessarsi agli aspetti legali
Trascurare gli aspetti legali del vostro e-commerce potrebbe esporvi a problemi più seri della semplice perdita di clienti. Ad esempio, il mancato rispetto delle leggi sull’uso dei cookie può comportare una multa fino a milioni di euro.
Seguite scrupolosamente le regole; ne va della vostra reputazione e della vostra durata!
Gestire lo stress
L’evoluzione di qualsiasi azienda ha i suoi alti e bassi. Ciò è tanto più vero in un negozio online, soggetto a una forte concorrenza e a rapidi cambiamenti nei consumi.
Rimanete concentrati sui vostri obiettivi iniziali, aggiornate il vostro business plan, interrogatevi costantemente sui mezzi che utilizzate per raggiungere il vostro obiettivo. Non aspettatevi risultati rapidi e non arrendetevi ai primi insuccessi.
Siete pronti per iniziare?
Buona fortuna!